domenica, ottobre 26, 2008

Cara Madre (2)


Cara Madre,
cosa posso fare?...
le mie piccole mani
stringono questo dolore come fumo
inutile scudo delle tue preoccupazioni
inerme mi sento di fronte allo spettacolo delle tue lacrime
che silenzioso si celebra davanti ai miei occhi zoppi
il palazzo sta crollando
e io assisto muta alle ceneri
che una dopo l'altra si depongono sulla terra instabile.

Assisto sconfitta a questa Vita che non ha più nome
al suono cattivo e sadico che i giorni hanno ormai acquistato
la tua pelle trema e non ci sono coperte
non ci sono parole che possano scaldarla
mentre il sale scende piano e brucia ciò che incontra.

Vorrei gridare con forza
a colui che si definisce padre
questa rabbia a lungo covata
come pietre scaglierei addosso quelle lacrime
che ora tu, madre, ingiustamente generi dal tuo fragile spazio,
nei miei occhi vorrei farti rinascere
una volta sola e per sempre
e darti un po' di quella speranza che più non hai
ora che fuori è buio e hanno staccato l'elettricità.

Cara Madre,
cosa posso fare?...
Ti abbraccio dolcemente
perché solo questo so fare
la ruvidità delle emozioni che sento
é come pelle che ricopre e non protegge niente,
le mie mani falliscono di fronte al tuo dolore
e io rimango qui seduta
ad ascoltare il canto del tuo dolore
a chiedermi perché tu debba soffrire così...

Cara Madre,
cosa posso fare?...

4 commenti:

Mat ha detto...

un abbraccio zoè.
e un sorriso grande cosi!

zoé ha detto...

Grazie... ;)
DolceNotte..

Se ha detto...

Ti abbraccio anche io forte forte forte....
un bacio grande!...

zoé ha detto...

Cara Se,
grazie.. ;)

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