lunedì, novembre 30, 2009

distante


Distante
mai come ora ti sento distante
credevamo di amarci
credevo di poterti capire
credevi di conoscermi 

ma non è così ...


Ci stiamo allontanando
o forse non siamo mai stati poi molto vicini
avevamo solo paura di ammettere
che quell'amore era nulla 
paura di ammettere

che la quotidianità ha lacerato la passione 
e la voglia di essere



e piovono scuse adesso e piovono dubbi adesso

con tranquillità ammetto che è finita
forse sapevo che sarebbe andata così
ma non riuscivo ad ammettere
che non ci conosciamo affatto


Sei partito ormai da me

o forse non sei mai arrivato al mio cuore
ed io non ho saputo amarti come desideravi
forse non ne sono capace o forse non volevo
fragili gli occhi tuoi rassegnata la pelle mia


Ci stiamo solo sopportando
pazientemente allontanando
non sai ascoltarmi e io non so parlarti


Non siamo nulla ormai 
o forse lo siamo stati sempre 


Distante
mai come ora ti sento distante
credevamo di amarci
credevo di poterti capire
credevi di conoscermi 

ma non è stato così ...


mercoledì, novembre 25, 2009

Sai ....

 
Sbagli
ne faccio molti anche io 

Sai ...
Inciampo nella parole
Ferisco la tua Anima
è così che a volte va
l'Aria mi trascina leggera
nella sabbia rivedo i tuoi occhi guardarmi
in silenzio mi ascolti
Inciampo nella mia rabbia
la fiducia  è un'arma a doppio taglio


Sai ...

la mia emotività
sono incatenata a questa pelle
che spesso genera lacrime

Sbagli
Ne ho fatto un'altro .. ancora 

Sai ...
Non sono più la stessa di prima
molto è cambiato intorno a me
molto è cambiato dentro di me
nei miei sbagli sono diversa da ciò che vedi

Sai ...

non è più così leggero il vento che assaggio

Non so se mi saprai perdonare stavolta
forse doveva andare così 
forse stiamo solo crescendo

Sai 

forse stiamo solo scoprendo davvero chi siamo ...


martedì, novembre 24, 2009

Vivere




Per essere felici bisognerebbe vivere.
Ma vivere è la cosa più rara al mondo.
La maggior parte della gente esiste e nulla più ...


(Oscar Wilde)

sabato, novembre 21, 2009

apolide

Figlio di nessuno
con quella nazionalità
scritta sul passaporto che non ho
suona come una condanna 
la mia fotografia su quel documento

negli occhi la paura di una vita
spezzata ancor prima che iniziata

con le ossa rotte prima ancora di partire
con le catene ai polsi quando pronuncio il mio nome
con l'unica colpa di essere nato altrove

Figlio della terra che ho lasciato
per la fame e per la guerra
le uniche bombe che esplodono sono qui sui miei piedi

la barba è una cicatrice rimarrà indelebile sul viso
anche se cambierò abito o taglio di capelli
anche se vi rispetterò il colore del mio paese è un marchio

con le catene ai polsi mentre prego il mio dio
è come una condanna a morte questa religione mia

Figlio di nessuno
cammino per la strada e per voi non esisto
per voi che sapete solo puntarmi il dito contro

ogni volta che c'è sangue sull'asfalto gridate sul mio volto
negli occhi la paura di una vita spezzata dal vostro odio
è il disprezzo che sentite verso voi stessi a scaricarmi addosso

cammino per la strada ma è come se non fossi una persona
per me figlio di nessuno in questa terra che non è di nessuno

domenica, novembre 15, 2009

cannella e silenzio

L'odore di cannella
riempie la piccola stanza
non c'è luce stasera
solo una candela a schiarire l'apparente imbarazzo
tra noi le parole servono poco ormai


E mentre mi guardi mi sfiora un ricordo
la pelle trema sotto la luna
e vedo il tuo sorriso mascherato dal timore del giudizio
e vedo i tuoi occhi così profondi
che mentre parliamo nascondono il mare

E passeggiamo sulla sabbia in questa notte
che ci ha lasciati soli per imparare a non scansare le nostre paure
quel ricordo brucia ancora e ad una tua parola io trascino sale dal viso
le mani raccolgono quest'acqua adesso amara
segno del tempo rubato del tempo sprecato a urlare

E mi guardi dentro adesso
sorridendo amaramente
nulla è per sempre e nulla è vero finchè non lo perdi
non possiamo riparare ai nostri sbagli
non possiamo evitare ciò che siamo stati
e anche se il vento lenirà a tratti questo male che ci siamo lanciati
non possiamo ignorare questo tempo che siamo stati

L'odore di cannella
riempie il viso insieme al sale
è un ricordo che non dimenticherò stasera
è quello delle nostre anime denudate dal silenzio 
tra noi le parole servono a poco ormai


venerdì, novembre 13, 2009

Oceano Mare


"Accadono cose che sono come domande.
Passa un minuto, oppure anni, poi la vita risponde"

(Alessandro Baricco)


Il mio piccolo punto di vista ...
Vi consiglio
Oceano Mare
gli occhi sorridono alle parole
passato che si fa presente
presente che ormai è passato
nelle onde la vita si consuma
nasce e muore ogni ricordo
là tra le onde senza confine
il tempo si ferma
e inizia il sogno
ma non puoi definire il confine
di tutto questo infinito
dell'infinito del mare
che fa crescere il ricordo macinando poesia
meraviglia che si fa stupore
stupore che si fa incanto
sospesi in una dimensione senza tempo
troppo bella per essere reale
troppo reale per essere vera
Vi consiglio
Oceano Mare

mercoledì, novembre 11, 2009


"Non permettere mai
a nessuno di dirti che non sai fare qualcosa! Se hai un sogno tu lo devi proteggere!
Se vuoi qualcosa vai e inseguila.
Punto."

(La ricerca della Felicità)

domenica, novembre 08, 2009

Immagina

Immagina
l'Infinito
Gioca con il contorno delle luci al tramonto
Prendi per mano il Cielo e allarga i suoi confini
fino a riempire del suo vociare la tua casa
Guarda il Mare e prova a indicarmene i confini
tutto questo immenso spazio senza fine e senza inizio
eppur ci trattiene
...
Immagina un Desiderio
e fallo esplodere improvviso nella Notte
l'Amore che ancora non vedi raccoglierà una Stella
e saprà che l'hai mandata tu ad indicargli chi sei
Riconoscerai dagli occhi chi davvero ti vuol bene e chi mente
nella limpidezza dell'acqua che vi scorre
nella gioia di un Sorriso spontaneo
Guarda la terra fiorire al tuo passaggio lento
ogni parola che hai fatto cadere è come sale
Immagina un Ricordo il più dolce che hai adesso
e ferma il tempo nell'istante in cui vuoi tu
Cattura lo sguardo della Luna e vesti la tua pelle
di quell'argenteo incantevole pallore
Cattura una goccia di Sangue e vesti la tua bocca
di quella rossa passione quel coraggio troppo spesso mancato
Immagina il Sapore della felicità
chissà perché ci affanniamo sempre nel correre
eppur ci inganniamo
...
chissà perché non riusciamo più a sognare
a sperare a volere a cambiare
Ci guarderemo indietro e ci accorgeremo
che tutto ciò che cercavamo affannosamente
l'Amore la Felicità
...
era già tra le nostre mani
era già tutto in Noi
Immagina
l'Infinito

giovedì, novembre 05, 2009


Curiosa è la Vita ... Guardiamo ogni giorno lo stesso Cielo pensando di conoscerlo e poi .. all'improvviso Cade una Stella e tutto è non più uguale a prima, improvvisamente, il Cielo cambia e tu non lo riconosci più ... è Diverso e non sai più cosa stai guardando ..... Improvvisamente il Cielo che credevi di conoscere ti è totalmente Estraneo. Curiosa è la Vita ...

mercoledì, novembre 04, 2009


Non sei obbligato a Parlarmi. Non sei obbligato a Stare con Me. Non sei obbligato a Consolarmi e Ridere Insieme a Me. Non sei obbligato a Guardarmi negli occhi e Capirmi. Non sei obbligato a Conoscermi.

E allora .... Non Giudicarmi Non Sapendo Minimamente Chi Sono ..

martedì, novembre 03, 2009

domenica, novembre 01, 2009

Ciao Alda ....



Non avessi sperato in te

e nel fatto che non sei un poeta

di solo amore

tu che continui a dirmi

che verrai domani

e non capisci che per me

il domani e' gia' passato...

(...)

Riottosa a ogni tipo di amore

sei entrato tu a invadere il mio silenzio

e non so dove tu abbia visto le mie carni

per desiderarle tanto.

E non so perché tu abbia avuto il mio corpo

per poi andartene

con il grido dell'ultima morte.

Se mi avessi strappato il cuore

o tolto l'unico arto che mi fa male

o scollato le mie giunture

non avrei sofferto tanto

come quando tu un giorno insperato

mi hai tolto la pelle dell'anima.

(Alda Merini)

Piccolo omaggio ad una Grande Poetessa .... Ciao Alda.

Planare...

Dolcemente i sogni racchiudono le mani rincorrerò per sempre i tuoi occhi naufragare tra le tue braccia è mortale per me  ma è quasi ...