Volgi lo sguardo a quel sorriso
una mano ti tende aiuto
cerca invano una parola di conforto quel viso
nulla riceverà da te
perché traboccante di avidità è il tuo cuore
e debole è quel corpo
sopraffatto dal dolore e dalle delusioni
Piccoli passi ricopriranno
come nebbia questi corpi freddi
e l'incerto pavimento del presente su cui cammini
crollerà al tuo primo battito di ali
perché colma di egoismo è quella mano
e fragili sono i pensieri che attraversano quegli occhi
sopraffatti da troppa violenza
...
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