martedì, aprile 21, 2015

Permettimi

Permettimi di starti vicino
di sviluppare un pensiero d'amore per te 
di sviluppare un sentimento di attaccamento verso i tuoi occhi
di provare dolore se non ti ho con me
di provare una gioia senza nome quando mi sorridi

Permettimi di chiamarti 
per nome se sono arrabbiato con te
con un nomignolo buffo per prenderti in giro
con una parola insignificante quando siamo da soli
una parola apparentemente vuota e inutile al mondo
di cui soltanto noi due conosciamo l'importanza

Permettimi di prenderti per mano
quando meno mi vorrai accanto
quando la vita sarà stata ingiusta con te
quando sanguinerai dolore dal viso
quando vorresti lasciarmi andar via perché credi che io possa meritare di meglio

Permettimi di sceglierti
giorno dopo giorno
di pensarti e poi scordarmi 
di prenderti e poi scivolare nei miei errori
di accarezzare il tuo pensiero nella notte
di abbracciare una fantasia quando mi sei vicino

Permettimi di parlarti e di guardarti 
di litigare e poi fare la pace
di stare con te senza saperne il motivo
di amarti senza conoscerne la ragione

Permettimi di starti vicino
semplicemente 
senza pretese senza illusioni senza sogni
solo io e te per ciò che siamo
due esseri umani 
fragili e difettosi

Permettimi


mercoledì, aprile 15, 2015

Presenza

Come presenza silente rimane nel tempo
il dolore
che muta aspetto che cambia nome 
che si camuffa tra le rughe del viso
il dolore
sottile e impercettibile soffio, trafigge
per sua stessa essenza può resistere alla felicità più bella
non appassisce mai
il dolore
rimane lì beffardo a sorvegliarti, silenzioso
e ti guarda
anche quando le lacrime sono lontane dagli occhi
lui all'improvviso appare
tra una risata e una lettera sul comodino
il dolore
arriva, senza essere stato nominato
proprio quando credevi di averlo dimenticato
il dolore
che muta aspetto che cambia nome
che si camuffa tra le pieghe del viso
il dolore
mai stanco mai fermo
si insinua tra i nostri passi falsi e ci offusca la strada
il dolore
presenza che mai muore
sanguinando l'anima di incertezze
il dolore
come presenza silente rimane nel tempo



martedì, aprile 07, 2015

Il silenzio

Più spesso di quanto crediamo, dovremmo tenere per noi stessi l'intimità di un pensiero, la bellezza di un ricordo, un sentimento di speranza... 
affinché non si perda ciò che vi è di più prezioso e puro, 
nascosto dentro quel pensiero, quel ricordo, quel sentimento. 
L'essenza stessa della discrezione è un valore oggi quasi assente. 
Ma se ben praticato, il silenzio può fare più rumore di mille parole.


Planare...

Dolcemente i sogni racchiudono le mani rincorrerò per sempre i tuoi occhi naufragare tra le tue braccia è mortale per me  ma è quasi ...