domenica, novembre 30, 2008

Nessuna certezza - Tiromancino feat Elisa e Meg

... vai via da qui e la solitudine é un'ombra che scava nell'Anima ...

Per Feliciano

Eccomi su di un albero
vedo solo l'orizzonte
non percepisco più la terra
non riesco a vedere oltre le foglie
su cui sono idealmente seduta
ho scordato il canto del mare
il profumo dei giorni
ho dimenticato tra le lacrime ogni dovere
abbandonandomi ad un paradiso che non esiste
su questo albero che non ha forma

poi arrivi tu ...
... Amico mio,
mi raggiungi sulla cima dei miei sogni
e insieme a me guardi avanti
e mi apri gli occhi
perché non c'é paradiso
se prima non affrontiamo le nostre paure
il dolore é una fiamma che continuerà a bruciare
se non saprò dissetarmi con l'acqua
che con orgoglio insisto nel respingere

... mi hai insegnato a scendere da questo albero
e camminare con coraggio sulla terra che trema ...

Grazie Feliciano,
per la tua Amicizia,
la presenza costante
l'affetto che sempre mi dimostri ...

... ti voglio bene.
Sinceramente.

Zoe.

venerdì, novembre 28, 2008

L'Aquila di Notte


Bottiglie di vetro
rotte sul pavimento del locale
il mio fragile equilibrio
non era mai stato così pesante
pioggia battente dal finestrino del pullman
al centro delle nostre paure
delle incertezze fatte dolore da cui fuggiamo
calda acqua che non fa male
nata per celebrare passati ricordi
e gioie attese tra le chitarre gettate speranzose sul tavolino
per cercare in quell'accordo ciò che la realtà dei nostri sogni
non hanno saputo mai darci
occhi che amano solo attraverso un respiro
le bugie che si fanno pane di cui noi ci nutriamo
per soffrire domani e avere l'illusione di vivere adesso
la luce é spenta eppure vedo bene le tue intenzioni
tra labbra ammorbidite dall'educazione
quelle tue mani che viaggiano dolcemente
su un corpo ormai indifferente
le palpebre serrate sul letto
il cuore che esplode la rabbia sotto la pelle
il sangue leggero su quel cappotto nuovo
la mia Anima ammalata
oltre discorsi di circostanza
la buona notte é già passata
e con lei la mia voglia di cambiare stagione.

sabato, novembre 22, 2008

Il Funambolo


" Son maestro di follia,
vivo la mia vita sulla fune
che separa la prigione della mente
dalla fantasia.
.......
io cammino sul confine immaginario
dell’orizzonte
.......
il mio equilibrio è in cielo
come i sogni dei poeti,
mai potrei viver come voi
che avete sempre la certezza della terra sotto i piedi "

(Il Funambolo - I Ratti della Sabina)

venerdì, novembre 21, 2008

Un soffio leggero ....


Perdersi
tra questo cielo
che sembra non avere confini
perdersi
con la voglia di ricominciare
con la curiosità di scoprirsi diversi
da ciò che pensiamo
da ciò che gli altri vedono
da come siamo abituati a disegnarci
tra le pieghe di una chiacchierata tra i sorrisi stampati
perdersi
per buttarsi tra le accoglienti braccia
della terra madre
abbandonando ogni paura
scivolando nel terreno l'incertezza del domani
il tremore di una pelle sempre in bilico tra i pensieri
perdersi
ascoltando solo il canto del proprio cuore
il respiro paziente oltre quella linea di cielo incontrollabile
perdersi
e nell'aria respirare
imparare di nuovo a volare
respirare ogni soffio e impadronirsi delle stelle
per rubare a loro il segreto
per realizzare ogni sogno perduto
perdersi
per ricominciare
con incosciente consapevolezza
muoversi su strade fatte solo di sassi
perdersi nel buio e non avere paura
perdersi
per scoprire se stessi
perdersi
e provare finalmente ad assaporare
l'Essenza più vera e profonda
di questo debole soffio di vento che io sono ...
.. un soffio leggero di Vita.


domenica, novembre 16, 2008

Buon Compleanno Fra


< Due buoni compagni di viaggio non dovrebbero lasciarsi mai.
Potranno scegliere imbarchi diversi, saranno sempre due marinai
>

... la musica che si confonde alle parole
il sapore delle onde invade la pelle

il canto di quel mare la tua casa
trasparenti radici
come i tuoi occhi troppo spesso tristi

lo specchio di quell'Anima sensibile il mondo potrebbe approfittarne
in questo giorno per te non qualunque
sorridi al vento e ai suoi colpi quotidiani
e fai tuo ogni raggio di sole che verrà
oggi rinasci dalla marea delle tue onde

per celebrare un'altra età nascosta tra le pieghe del calendario
e guardare sempre oltre ogni notte che
incontrerai ...
AUGURI Amico mio .....

Con affetto, Zoe.

sabato, novembre 15, 2008

No alla Legge AntiBlog

Amici miei ... a cosa siamo arrivati?
Vogliono toglierci di mezzo a tutti noi blogger...
Leggete un pò qui .....




( Dal Blog di Antonio Di Pietro..... )

La Rete è l’ultimo media libero rimasto in Italia. La politica lo sa e non rinuncia a sferrare il suo attacco dopo aver occupato giornali e televisioni. Mi ero dissociato a suo tempo dal disegno di legge Levi-Prodi che prevedeva per i blogger di registrarsi al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) e l’estensione dei reati a mezzo stampa. I contenuti del disegno di legge Levi relativi alla Rete erano degni di una dittatura. Per fortuna il disegno di legge nel 2007 non passò e tutto sembrava rimanesse come prima. Senonché il 6 novembre scorso nel silenzio più assoluto questa proposta con un nuovo testo (C-1269) è stata assegnata, in sede referente, alla VII Commissione Cultura della Camera.

I contenuti e gli attacchi alla libertà di informazione non sono cambiati, eccetto qualche distinguo inutile, operato dallo stesso Levi, presente in questa seconda versione. Su questo disegno di legge non ci sarà nessun margine di discussione né con il centrodestra né con il centrosinistra. Qualora dovesse passare potrebbe dare come unico risultato la disobbedienza civile.
Riporto alcuni passi del disegno evidenziati da Punto Informatico :

“Art. 2.
(Definizione di prodotto editoriale).

1. Ai fini della presente legge, per prodotto editoriale si intende qualsiasi prodotto contraddistinto da finalità di informazione, di formazione, di divulgazione o di intrattenimento e destinato alla pubblicazione, quali che siano la forma nella quale esso è realizzato e il mezzo con il quale esso viene diffuso.

Qualsiasi blog rientra in questa definizione.

Art. 8.
(Attività editoriale sulla rete internet).

1. L'iscrizione nel Registro degli operatori di comunicazione dei soggetti che svolgono attività editoriale sulla rete internet rileva anche ai fini dell'applicazione delle norme sulla responsabilità connessa ai reati a mezzo stampa.

3. Sono esclusi dall'obbligo dell'iscrizione nel Registro degli operatori di comunicazione i soggetti che accedono alla rete internet o che operano sulla stessa in forme o con prodotti, quali i siti personali o a uso collettivo, che non costituiscono il frutto di un'organizzazione imprenditoriale del lavoro.

E’ chiaro che la legge è stata fatta e modificata da chi non conosce la Rete oppure da chi la conosce troppo bene e proprio per questo la teme poiché la stragrande maggioranza dei blog contiene banner pubblicitari, ad esempio di Google Ads. Questi blogger sarebbero dunque per l’Agenzia delle Entrate assimilabili ad “attività di impresa”, dovrebbero iscriversi quindi al ROC rischiando di intercorrere in reati di stampa o , se non lo facessero in quelli di stampa clandestina.

L’Italia dei Valori offrirà tutta l’assistenza legale a chi verrà perseguito per la sua violazione. Le regole vanno rispettate, ma non quelle che mettano a rischio la democrazia e siano palesemente anticostituzionali, e questo perché non sono regole ma abusi e soprusi Questo disegno di legge è pura censura. L’Italia dei Valori si attiverà da subito con una serie di iniziative contro questo disegno di legge liberticida facendo appello anche alle istituzioni internazionali e i media esteri.

Free Blogger

L'invito per voi tutti é di firmare la petizione on line e naturalmente diffondere come meglio potete la notizia tra i vostri amici blogger...
Thank's!! Zoe.

http://firmiamo.it/noallaleggeantiblog

http://www.petitiononline.com/noDDL/petition.html


giovedì, novembre 13, 2008

Solitudine


A volte ognuno di Noi si sente come un "numero primo" ...
... indivisibile
solo
straniero perfino a se stesso

in questo immenso e faticoso mare della Vita
non sempre si ha la forza di reagire
guardare avanti
camminare a testa alta sotto la pioggia
nuotare in quel torbido mare, lottare ...
... a volte vorresti solo sprofondare giù e non tornare
più giù di quel mare
sempre più giù e non tornare
soltanto le lacrime senti sul viso cadere prepotenti

... fino a quando impari a cavalcare le onde
a domarle e a giocare con loro
senza più averne paura ...
allora,si, questo faticoso crescere assume dolci sfumature
e il camminare appare piacevole
da quella vetta guardi in basso
e sai di poter respirare
da quella solitudine che senti dentro
guardi in alto
più su dei tuoi occhi tristi
e prima o poi
trovi finalmente il coraggio di Vivere ...

... prima o poi ...
Vivere.

domenica, novembre 09, 2008

Scusa


Scusa.
E' difficile a volte chiedere perdono
ammettere un errore
le parole a volte feriscono
sono sassi aguzzi
che con ferocia ci scagliamo
l'uno addosso all'altro
solo perché stiamo male
ma nessun comportamento imbarazzante
può giustificare il dolore che si sente
a torto o a ragione
niente può giustificare un errore
le parole a volte colpiscono
e rimangono lì a pesare
in quei lunghi silenzi pronunciati da sguardi.

E' difficile ammettere uno sbaglio
maledetto il mio orgoglio
che poi fa solo soffrire
capire i propri errori é necessario
un atto di rispetto verso gli altri verso me stessa
la mia solita impulsività
porta di tanti sbagli

Scusa.
Una semplice parola
la capacità di capire
che non siamo i soli a soffrire
ora dei miei sbagli farò tesoro.
Scusa.

sabato, novembre 08, 2008

... In Viaggio ...

... perché in fondo nel nostro girare ci perdiamo e ci ritroviamo continuamente, dentro noi stessi.. dentro un'amicizia.. ti volti un attimo e scopri di non essere tanto solo come credevi, che puoi condividere con un'altra persona ciò che nascondi in te, anche se spesso, le strade ci dividono, ci allontanano, rendendoci così distanti.. ma tu ci insegni che se davvero due persone sono destinate a condividere insieme un pezzetto di cielo, prima o poi, si ritroveranno in quei loro occhi, l'immagine da cui erano partite insieme.. la Vita.. quanto è strana la Vita..



Per chi è partito e non è tornato, per chi pur partendo rimane sempre allo stesso punto di prima, per chi c'è adesso e per chi non c'é più, per chi ho incontrato una sola volta e ricorderò per sempre, per chi incontro ogni giorno e sbagliando do per scontato, per chi vola con i piedi attaccati al suolo e per chi vola senza paura di cadere, per chi cadendo, si rialza continuamente, per mio padre, per mia mamma, per il mio fratellino, per Te, per Me, per Voi, per quelli che ho scordato,per chiunque passerà di qui ....

.... a Voi tutti, fragili viaggiatori come l'amministratrice di questo piccolo spazio, alla ricerca di qualcosa ... alla ricerca di che ... alla ricerca ... senza mai trovare pace, senza mai raggiungere meta, senza fermarsi mai in questo immenso e sconvolgente camminare, a volte difficile e a volte stupendo, intrattenersi con le nostre inquietudini, le sensazioni, il rumore incessante dell'Anima che ci accompagna giorno dopo giorno in questo Viaggio nella Vita ....

... già, la Vita ...
quanto é strana la Vita ...

venerdì, novembre 07, 2008

Cardiologia - Francesco De Gregori

... canzone che ho appena ascoltato e che vi lascio qui, a voi tutti che passerete, come un piccolo dono ... sapendo che vi farà emozionare e riflettere come lo é stato per me ...

Buon Viaggio dentro voi stessi Amici miei ...

giovedì, novembre 06, 2008

in una bolla...



Chiamala Vita

chiamala casualità

chiamalo destino...

... in ogni caso dovrai ammettere

che tutto ciò che ci accade

ha un senso apparentemente inascoltato

la pelle che trema sotto il peso

di queste ormai ingombranti bugie

a cui neppure il vento crede più

a cui nemmeno io stessa sono ancora disposta a sottostare ...


chiamala Vita

chiamala realtà

per giocare a nascondino non é più tempo

in ogni caso dovrai ammettere

che tutto ciò che ci circonda

a volte assume crudeli sfumature

una mattina ti svegli dal sonno

dal sogno incredibile di assurde verità

che ti eri cucito addosso

sul corpo senza più voglia senza più coraggio

per attuire i colpi delle persone

dei sorrisi hai fatto un cappotto

delle tue mani la forza da recuperare quando il sole muore


chiamala Vita

chiamalo dolore

inaspettatamente ti svegli

senza sapere che fare

dei tuoi inutili anni

delle inutili eperienze

... non sai cosa fare ...

una maturità che ostenti

e che purtroppo non ti ha ancora insegnato

ad imparare dai tuoi errori.


Crescere ...

come si fa a crescere quando si é risucchiati in una bolla di aria...??

Planare...

Dolcemente i sogni racchiudono le mani rincorrerò per sempre i tuoi occhi naufragare tra le tue braccia è mortale per me  ma è quasi ...