L'aria in quelle stanze
pulsava
di sangue
fresco tributo per giovani Anime
accaldate di ricordi
quel loro futuro
così pericolosamente vicino
reale da fare male.
Le corde
quasi lacrime
consumate fino a bruciare le dita
la Vita
sotto le parole non dette
quella musica morsa avidamente
dietro uno sguardo che sapeva dire tutto.
E passeggio dentro me
mentre la notte piano sta calando
oltre la finestra sempre aperta
su quel nostro mondo piccolo
le pause tra il caffé e la sigaretta
davanti agli occhi spenti un pezzo
che può cambiarti la giornata
il buio qui non fa mai paura
é il calore della comprensione
affetto misto a risate
pezzi di storie mischiate alla birra
sul tavolo le ultime briciole
di un pane sempre caldo
sguardi nati per celebrare un ricordo
mani che accarezzano il dolore
il piatto è già pronto
per questa fame insaziabile
ogni radice viene estirpata con dolcezza
il tuo vero nome non l'ho mai pronunciato
eppure ti conosco bene
e continuo ad assaporarti dietro i respiri
sotto una coperta di lana.
L'aria di questa casa
piove dentro di me
fresco abbraccio
un'atmosfera di indescrivibile bellezza
buona da affettare
richiudere con cura in un barattolo
quando il cielo sarà morto
e il tempo un'inutile rimpianto
così da preservarne ogni goccia
ogni sottile brivido
da stringere forte quando sarò lontana
e troppo stanca per ricominciare a fidarmi.
pulsava
di sangue
fresco tributo per giovani Anime
accaldate di ricordi
quel loro futuro
così pericolosamente vicino
reale da fare male.
Le corde
quasi lacrime
consumate fino a bruciare le dita
la Vita
sotto le parole non dette
quella musica morsa avidamente
dietro uno sguardo che sapeva dire tutto.
E passeggio dentro me
mentre la notte piano sta calando
oltre la finestra sempre aperta
su quel nostro mondo piccolo
le pause tra il caffé e la sigaretta
davanti agli occhi spenti un pezzo
che può cambiarti la giornata
il buio qui non fa mai paura
é il calore della comprensione
affetto misto a risate
pezzi di storie mischiate alla birra
sul tavolo le ultime briciole
di un pane sempre caldo
sguardi nati per celebrare un ricordo
mani che accarezzano il dolore
il piatto è già pronto
per questa fame insaziabile
ogni radice viene estirpata con dolcezza
il tuo vero nome non l'ho mai pronunciato
eppure ti conosco bene
e continuo ad assaporarti dietro i respiri
sotto una coperta di lana.
L'aria di questa casa
piove dentro di me
fresco abbraccio
un'atmosfera di indescrivibile bellezza
buona da affettare
richiudere con cura in un barattolo
quando il cielo sarà morto
e il tempo un'inutile rimpianto
così da preservarne ogni goccia
ogni sottile brivido
da stringere forte quando sarò lontana
e troppo stanca per ricominciare a fidarmi.
Con affetto sincero,
Zoe.
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